Soffri del Morbo di Dupuytren?

La collagenasi può farti riacquistare la libertà di movimento, senza interventi invasivi.

La Dott.ssa Marina Faccio, specialista in chirurgia della mano, spiega come l'intervento enzimatico mini-invasivo abbia già permesso a più di 200 suoi pazienti di guarire dal Morbo di Dupuytren senza l’uso del bisturi.

Dottoressa Marina Faccio - Chirurgo della Mano e dell'Arto Superiore

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Lista di attesa 1-3 settimane.

Avevo un dupuytren nella mano destra molto grave per cui due medici che avevano fatto la visita prima doveva essere amputato invece la dott.ssa Marina Faccio si è presa cura del mio problema operandomi la mano ed è stata bravissima ho avuto la possibilità di riprendere la funzionalità della mano allego foto per dimostrare il capolavoro che è riuscita a fare

Graziano Potestà

Ciao,

sono Marina Faccio, sono un chirurgo ortopedico e sono specializzata nel trattamento delle patologie della mano.

Nelle prossime righe voglio parlarti di una tecnica chirurgica all'avanguardia che ha già permesso a oltre 200 miei pazienti di guarire dal Morbo di Dupuytren e di riprendere le loro attività quotidiane senza bisogno del bisturi.

La Malattia di Dupuytren può diventare un autentico tormento per chi ne è affetto.

L'incapacità di estendere completamente le dita a causa della contrattura rende difficile fare anche le cose più semplici, come lavarsi il viso, stringere una mano o prendere oggetti.

Con il passare del tempo, questa limitazione diventa sempre più frustrante, influenzando anche l'umore e il benessere psicologico.

Nei primi stadi della Malattia di Dupuytren, possono apparire dei noduli nel palmo della mano, ma quasi mai è necessario un trattamento immediato.

Tuttavia, se la malattia peggiora e le limitazioni diventano più severe, può diventare necessario l’intervento chirurgico.

Forse non sai, però, che esiste un'alternativa alla chirurgia tradizionale. Sto parlando del trattamento con collagenasi, una scelta meno invasiva.

Il vantaggio di questo trattamento è che non lascia cicatrici visibili e non c'è bisogno di bendaggi o supporti post-operatori e per i pazienti clinicamente idonei, è altrettanto efficace quanto l'intervento tradizionale.

Se è così efficace, perché non mi è stato proposto?

Il trattamento con collagenasi per il Morbo di Dupuytren è un approccio all’avanguardia, efficace e meno invasivo rispetto all'intervento chirurgico.

Tuttavia, nel corso degli anni, la disponibilità del farmaco è diminuita sostanzialmente ed è ora disponibile solo presso alcuni centri specializzati.

Questo significa che molti pazienti non vengono messi a conoscenza di questa opzione, anche se rappresenta una valida alternativa alla chirurgia, specialmente per chi cerca soluzioni meno invasive e con tempi di recupero più brevi.

In cosa consiste questo trattamento?

Si tratta di iniettare un enzima, chiamato collagenasi, direttamente nell'area interessata dalla malattia.

Questo enzima aiuta a sciogliere le fibre che causano i noduli e i cordoni tipici della Malattia di Dupuytren.

Il trattamento si svolge in due fasi semplici e veloci.

Nella prima fase, eseguita in ambulatorio, viene fatta l'iniezione con un ago molto piccolo. Viene poi applicata una benda, dopodiché il paziente può tornare a casa.

La seconda fase avviene almeno 24 ore dopo, tempo necessario affinché il farmaco possa agire. In questa fase, il paziente viene leggermente sedato e il medico fa una manovra per rompere manualmente il cordone, che è stato indebolito dall'enzima. Questo permette di allentare la contrattura delle dita e migliorare la funzionalità della mano.

Quali sono i vantaggi?

Rispetto alla chirurgia tradizionale, il trattamento con collagenasi presenta molti vantaggi, vediamoli insieme:

Procedura più rapida

La procedura si compone di due fasi, ciascuna delle quali dura pochi minuti. Ciò rende il trattamento estremamente veloce e conveniente per i pazienti.

Trattamento mini-invasivo

A differenza della chirurgia tradizionale, questo trattamento non richiede l'uso del bisturi. L'enzima viene iniettato direttamente nella zona interessata, riducendo al minimo la perturbazione dei tessuti circostanti.

Rischio di complicanze minimizzato

Grazie al fatto che il trattamento è meno invasivo rispetto alla chirurgia tradizionale, il rischio di complicanze come infezioni, lunghi tempi di guarigione delle ferite, necessità di innesti e altri problemi è ridotto al minimo.

Nessuna cicatrice chirurgica

Dato che non viene utilizzato il bisturi, il trattamento non lascia cicatrici chirurgiche, migliorando così l'estetica della mano trattata.

Nessun punto di sutura

Il trattamento non richiede l'uso di punti di sutura, riducendo ulteriormente il rischio di complicanze e accelerando il processo di guarigione.

Nessun bendaggio né stecca di immobilizzazione

Dopo l'intervento, non è necessario utilizzare bendaggi o stecche di immobilizzazione, permettendo al paziente di muovere la mano liberamente subito dopo il trattamento.

Minor follow-up ambulatoriale e fisioterapico

Il trattamento con collagenasi generalmente richiede meno visite di controllo e sedute fisioterapiche rispetto alla chirurgia tradizionale. In genere, è sufficiente una visita di controllo e una seduta fisioterapica.

Rapido ritorno alle attività lavorative e quotidiane

Grazie alla minima invasività del trattamento e alla rapida guarigione, i pazienti possono tornare alle loro attività lavorative e quotidiane in tempi molto brevi.

Quando è praticabile il trattamento con collagenasi?

Prima di tutto, è necessaria una diagnosi accurata della Malattia di Dupuytren.

Se noti la comparsa di noduli o cordoni nella palma della mano, ti consiglio di prenotare una visita specialistica il prima possibile.

La visita è fondamentale sia per confermare la diagnosi di Malattia di Dupuytren, che per stabilire il trattamento più appropriato in base al tuo grado di progressione della malattia.

È importante notare che non è necessario intervenire chirurgicamente alla sola comparsa del nodulo nei primi stadi della malattia. L'indicazione per il trattamento con collagenasi spetta al chirurgo della mano, che valuterà la necessità di intervento in base all'evoluzione della malattia e alla funzionalità della mano.

Nei casi in cui la contrattura delle dita è già avanzata o il trattamento conservativo non ha avuto successo, il trattamento con collagenasi rappresenta un'opzione efficace e risolutiva.

Non aspettare! Il rischio di deformità permanente è concreto

Purtroppo, spesso a causa della paura dell'intervento o dei lunghi tempi di attesa, molte persone tendono a rimandare e sperare che la condizione si risolva da sola.

Tuttavia, è importante che tu sappia che sia che tu scelga un intervento chirurgico che un trattamento con collagenasi, non dovresti aspettare troppo a lungo.

Infatti, più la Malattia di Dupuytren progredisce senza trattamento, maggiore sarà il rischio di contratture persistenti e deformità permanente delle dita, che potrebbero rendere difficile o impossibile svolgere attività quotidiane come afferrare oggetti, scrivere o persino stringere la mano.

Inoltre, se la contrattura è avanzata e i cordoni sono particolarmente rigidi, anche con un trattamento il recupero completo della funzionalità della mano potrebbe non essere garantito.

Perciò, è essenziale agire tempestivamente per prevenire danni a lungo termine.

Dottoressa Marina Faccio

Dott.ssa Marina Faccio

Chirurgo della Mano e dell'Arto Superiore

Ambulatori specialistici a Bologna, Prato e Arezzo.

Opera in forma privata e in convenzione con le assicurazioni sanitarie.

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