In questo articolo scoprirai quali sono le patologie più comuni che possono essere responsabili del tuo dolore al pollice, quali sono le possibili cause e come riconoscere i sintomi principali.
Il dolore al pollice può rendere difficile svolgere anche le attività più semplici, come aprire bottiglie, scrivere o cucinare, oltre a interferire con compiti più specifici come utilizzare il computer, suonare uno strumento o praticare sport.
Questo dolore non solo crea disagio, ma può anche influire negativamente sulla qualità della vita, portando a frustrazione e malessere.
Talvolta infatti può portare a evitare alcune attività, limitare l'indipendenza personale e, in alcuni casi, influire sul benessere emotivo e psicologico.
Il dolore al pollice può avere molteplici cause, tra cui artrosi, infiammazioni dei tendini, problemi legati ai nervi e altre affezioni.
In questo articolo vediamo quali sono le patologie più comuni e non traumatiche (ovvero quelle che non sono causate da infortuni o incidenti) che possono essere responsabili del dolore al pollice e come riconoscere i sintomi principali.
Le informazioni qui riportate offrono una panoramica generale sulle possibili cause del dolore al pollice, ma non possono in alcun modo sostituire una visita medica.
Per una diagnosi precisa e un trattamento adeguato, è fondamentale consultare uno specialista alla comparsa dei sintomi.
La rizoartrosi è l'artrosi dell’articolazione alla base del pollice, vale a dire la degenerazione della cartilagine articolare, che provoca dolore e limitazione dei movimenti.
I fattori di rischio principali includono il sesso femminile, l’età superiore ai 40-45 anni, traumi pregressi, predisposizione genetica e lavori manuali ripetitivi e pesanti.
Questi sono i sintomi principali:
La scelta del trattamento varia a seconda dello stadio di gravità, della durata dei sintomi e delle esigenze del paziente.
L'intervento di rizoartrosi può diventare la scelta preferibile se i sintomi sono gravi, avanzati o non rispondono ai trattamenti conservativi.
Il morbo di De Quervain è un'infiammazione dei tendini del pollice, causata da movimenti ripetitivi, sforzo eccessivo o anche fattori ormonali durante la gravidanza o l'allattamento.
I sintomi principali sono:
La scelta del trattamento varia a seconda dello stadio di gravità e della durata dei sintomi della patologia.
Il dito a scatto, che può colpire anche il pollice, è causato dall'infiammazione del tendine flessore, che provoca difficoltà nel muovere il dito e un movimento a scatto.
Le cause possono includere l'uso eccessivo della mano, l'artrite o condizioni cliniche patologiche come il diabete.
I sintomi principali sono:
Il trattamento del dito a scatto varia a seconda dello stadio di gravità e della durata dei sintomi, e può essere di tipo conservativo o chirurgico.
Nei casi in cui la terapia conservativa non dovesse avere effetto o in cui dovessero ripresentarsi i sintomi, si rende necessario l'intervento di dito a scatto.
La sindrome del tunnel carpale è causata dalla compressione del nervo mediano all'interno del tunnel carpale nel polso; i principali fattori di rischio sono il sesso femminile, fattori ormonali, l'uso eccessivo per carichi e movimenti ripetitivi della mano, l'infiammazione dei tendini flessori o condizioni cliniche patologiche.
Questi sono i sintomi principali:
I rimedi possono essere di tipo conservativo o chirurgico, a seconda dello stadio di gravità della Sindrome del Tunnel Carpale e della durata dei sintomi.
Le infiltrazioni di cortisone possono essere efficaci nelle fasi iniziali della patologia, quando i sintomi sono lievi e principalmente causati dall'infiammazione.
Quando l'approccio conservativo non è più efficace, o negli stadi più avanzati, l’unica strada veramente risolutiva è l'intervento di Tunnel Carpale.
Il chirurgo della mano è il professionista più qualificato per diagnosticare e trattare le patologie del pollice.
Si tratta di un medico specializzato, ortopedico o plastico, con una formazione specifica nel distretto della mano, un'area che richiede competenze particolari a causa della sua complessità anatomica e della sua importanza nella vita di tutti i giorni.
Il chirurgo della mano non è un punto di riferimento solo per condizioni gravi che necessitano un intervento chirurgico, ma anche per la diagnosi e l’impostazione di trattamenti conservativi o protocolli riabilitativi.
Consultare direttamente uno specialista della mano consente di intraprendere il percorso terapeutico più appropriato sin dall'inizio, evitando soluzioni prolungate e poco efficaci che, nel frattempo, possono far progredire il problema e rendere necessari trattamenti più invasivi.
La Dott.ssa Faccio, specialista nel trattamento delle patologie dell'arto superiore, visita a Bologna, Prato e Arezzo.